LE GRANDI CONCENTRAZIONI URBANE

Quando parliamo di città intendiamo un centro abitato piuttosto grande. Tuttavia per poter parlare di città non è sufficiente che la popolazione sia numerosa, essa deve essere anche differenziata per tipo di occupazione, ricchezza, istruzione, lingua e deve essere concentrata in una zona piuttosto ristretta.

Quindi, in genere, si parla di città se sono presenti tre requisiti:

• dimensione sufficientemente vasta;
• densità di popolazione elevata;
• eterogeneità della popolazione.

Ogni nazione fissa dei propri criteri per stabilire quando si possa iniziare a parlare di città. Questi criteri sono quelli che poi vengono usati nelle statistiche nazionali.

L'ONU definisce centri urbani i comuni con più di 20.000 abitanti.

Il termine urbano viene dal latino urbs che significa città.

L'espressione agglomerato urbano è, quindi, un sinonimo della parola città: essa indica un comune di grandi dimensioni, la sua periferia e le città circostanti.

Il termine metropoli viene dalle parole greche mater (madre) e polis (città). Nella Grecia antica il termine era usato per indicare la città madre rispetto alle colonie da essa fondate. Per colonie si intende un gruppo di abitanti inviati in un altro territorio per fondarvi un insediamento.

Attualmente il termine è usato per indicare una città di grandi dimensioni caratterizzata da una vita sociale, economica, culturale molto dinamica.

Per area metropolitana si intende un'area formata da:

• una metropoli;
• una serie di città minori;
• collegate tra loro da una intensa rete di trasporti e caratterizzate da una densità di popolazione molto elevata superiore a 800 abitanti per km².

Per conurbazione si intende un'area nella quale, più città, crescendo, finiscono con il formare un un'unica area continua, ma al cui interno ogni città conserva la propria autonomia.

Intorno ad una conurbazione si può formare un'area metropolitana.

Una megalopoli è formata da più conurbazioni legate da intensi rapporti economici e culturali.