Quando
si è avuto il grande sviluppo dell'industria
alimentare?
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Il grande sviluppo
dell'industria alimentare si è avuto in seguito al cambiamento
degli stili di vita nei paesi
industrializzati legati soprattutto alla crescita
dell'occupazione femminile che ha portato le
donne ad avere meno tempo per cucinare.
Si sono così diffusi stili e gusti alimentare
diversi rispetto al passato che hanno portato ad un
grande uso di prodotti alimentari:
- confezionati (merendine,
biscotti, dolciumi in genere,..);
- inscatolati (tonno,
carne, legumi, pelati, ....);
- congelati e surgelati
(pesce, verdure, carne,...);
- prodotti parzialmente preparati
(pasta sfoglia pronta, pasta per pizza
pronta,...);
- già cotti (paste
pronte, riso pronto...).
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Quali
altri fattori hanno determinato lo sviluppo
dell'industria alimentare? |
Altri fattori hanno portato
allo sviluppo dell'industria alimentare, si tratta di fattori
tecnici che hanno permesso di superare le
difficoltà precedenti che si incontravano nella
conservazione degli alimenti nel tempo.
Ad esempio:
- la maggiore velocità dei
mezzi di trasporto che permette alle
derrate alimentari di raggiungere in breve tempo gli
stabilimenti;
- la diffusione di mezzi di
trasporto muniti di impianti frigoriferi
che ha permesso alle derrate di percorrere anche
lunghi tragitti, sotto temperature elevate, senza
deteriorarsi;
- lo sviluppo di processi
produttivi molto automatizzati che
consentono di ridurre al massimo l'impiego
della manodopera, di rispettare elevate norme
igieniche e di conservare a lungo i
prodotti.
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Quali
sono le caratteristiche dell'industria alimentare? |
La predisposizione degli
impianti richiesti dalla moderna industria alimentare
necessitano di ingenti capitali.
Inoltre la produzione è spesso a carattere stagionale,
perché legata alla disponibilità delle materie prime
trattate. Si pensi all'industria dei pelati, a quella
delle marmellate. In questi casi gli impianti rimangono
inutilizzati per molto tempo.
Per poter garantire rifornimenti
di materie prime regolari
e per poter avere prodotti selezionati,
l'industria alimentare di grandi dimensioni ha, in
genere, un'organizzazione
verticale: vengono ciò stipulati accordi con
gli agricoltori e, spesso, anche con i distributori.
Per queste ragioni, spesso, l'industria alimentare è
una grande industria che ha la struttura dell'industria
multinazionale.
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Quali
sono gli aspetti positivi di tali accordi? |
La presenza di accordi tra
agricoltori e industria alimentare ha il vantaggio
di garantire ai primi:
- la vendita dei propri
prodotti;
- la possibilità di essere assistiti nell'impiego
delle migliori tecniche di
coltivazione;
- la possibilità di avere aiuti
finanziari per l'acquisto dei macchinari
e delle attrezzature necessarie.
Per l'industria alimentare i vantaggi sono legati
alla garanzia di avere stabilità negli
approvvigionamenti della materia prima.
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Quali
sono gli aspetti negativi di tali accordi? |
Tali accordi presentano aspetti
negativi per il contraente più debole che è
l'agricoltore.
Spesso, infatti, in una certa area opera solamente
un'industria alimentare che inevitabilmente ha uno strapotere
nel fissare i prezzi.
La stessa cosa accade con i distributori dei
prodotti dell'industria alimentare. Quest'ultima, in
alcuni settori come quello dei surgelati che richiedono
grandi investimenti di capitali, stipula accordi con le
altre imprese per spartirsi le aree di influenza: in
questo modo in ogni zona opera una sola azienda che
detta le proprie regole ai distributori.
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Quali
effetti ha avuto lo sviluppo dell'industria alimentare
sugli altri settori economici? |
Lo sviluppo dell'industria
alimentare ha avuto effetti positivi un po' su tutta
l'economia. Esso:
- ha permesso di evitare
o, almeno di limitare, le crisi
di sovrapproduzione tipiche del settore
agricolo;
- ha trainato lo sviluppo
di altre industrie, come quelle che
forniscono impianti e macchinari all'industria
alimentare, quelle degli imballaggi, quelle dei
trasporti;
- ha portato ad una grande crescita
della pubblicità che è molto attiva nel
sostenere le vendite di questo settore.
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Quali
altre conseguenze sono legate alla grande diffusione
delle industrie multinazionali nel settore alimentare? |
La grande diffusione delle industrie
multinazionali nel settore alimentare ha portato
anche:
- alla crescita dei consumi di sostanze
dannose come gli alcolici;
- all'uniformarsi dei gusti
dei consumatori;
- alla diffusione,
un po' ovunque, di cibi
e
bevande tipici di altri
paesi.
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