ALTRI METODI DI ORIENTAMENTO
MEODI DI ORIENTAMENTO BASATI SU FENOMENI NATURALI
Se non abbiamo una bussola, oltre al Sole, alle stelle e alla Luna, quali altri metodi di orientamento possiamo usare?
Se non abbiamo una bussola, oltre al Sole, alla Stella Polare e alla Luna, possiamo usare altri metodi di orientamento basati sui fenomeni naturali come, ad esempio, l'osservazione:
- del muschio;
- della corteccia degli alberi;
- dei rami degli alberi;
- della neve;
Cosa possiamo capire dall'osservazione del muschio?
Il muschio alla base e sui tronchi degli alberi cresce prevalentemente sul lato maggiormente esposto all'umidità, quindi a nord o a nord-ovest.
Cosa possiamo capire dall'osservazione dei rami degli alberi?
In una zona dove soffia spesso un certo vento, i rami e le cime degli alberi tendono a curvarsi in base alla direzione in cui esso soffia.
Se in una zona soffia spesso la Tramontana, un vento che spira da nord, i rami e le cime degli alberi tendono a piegarsi verso sud. Quindi il lato verso il quale risultano piegati gli alberi è il sud.
Cosa possiamo capire dall'osservazione della neve?
In montagna, in inverno, la neve è più persistente a nord e nord-ovest che sono zone più fredde. Quindi le rocce coperte di ghiaccio sono soprattutto quelle che si trovano in queste direzioni.
L'orientamento basato sull'osservazione dei metodi naturali è attendibile?
L'orientamento basato sui metodi naturali è affidabile solo relativamente.
Ad esempio, nei boschi molto folti c'è un'elevata umidità e gli alberi sono spesso coperti di muschio interamente e non soltanto nella zona di nord o nord-ovest.