SARDEGNA

SCHEDA DELLA REGIONE SARDEGNA

 

La sua posizione in Italia:


           La posizione della Sardegna in Italia

Il nome Sardegna:

Il nome Sardegna deriva dal latino Sardinia: era questo il nome con il quale i Romani chiamavano la regione poiché essa era abitata dal popolo dei Sardi.

DATI ESSENZIALI

Regione a statuto speciale.

24.090 km2


La Sardegna è la terza regione italiana per superficie dopo la Sicilia e il Piemonte. La sua estensione è pari all'8% del territorio nazionale.

La Sardegna è la seconda isola italiana e la seconda del Mediterraneo per superficie dopo la Sicilia.

1.675.411 abitanti


La popolazione della Sardegna rappresenta il 2,8% della popolazione nazionale.

70 abitanti per km2

La Sardegna è una delle regioni italiane con minore densità di popolazione: esattamente è la terz'ultima regione italiana seguita solamente da Basilicata e Valle d'Aosta.

Cagliari - capoluogo di regione

Nuoro

Oristano

Sassari

Carbonia-Iglesias

Medio Campidano

Ogliastra

Olbia-Tempio

Confini:

a Ovest: Mar di Sardegna

a Nord: Mar Tirreno

a Est: Mar Tirreno

a Sud:Mar Tirreno


A Nord lo stretto delle Bocche di Bonifacio separa la Sardegna dalla Corsica.

Territorio:

Montagna: 14% del territorio della regione

Collina: 68% del territorio della regione

Pianura: 18% del territorio della regione


Il territorio sardo è prevalentemente collinare e montuoso. Numerosi sono gli altopiani e le vallate.

La pianura si estende prevalentemente nella zona compresa tra il Golfo di Cagliari e il Golfo di Oristano.

A nord e a Sud di tale zona si trovano le montagne e le colline.

LA SCHEDA PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

Punta La Marmora (m 1834) - Monti del Gennargentu

Bruncu Spina (m 1829) - Monti del Gennargentu

Su Sciusciu (m 1823) - Monti del Gennargentu

Punta Florisa (m 1822) - Monti del Gennargentu

Punta Balistreri (m 1359) - Monti Limbara

Monte Rasu (m 1259) - Catena del Gocèao

Monte Linas (m 1236) - Monti dell'Iglesiente

Punta Palai (m 1200) - Catena del Màrghine

Punta Masiennera (m 1157) - Catena del Gocèao

Punta Iammeddari (m 1118) - Catena del Màrghine

Monte Caravius (m 1116) - Sulcis


Da Nord a Sud troviamo i seguenti gruppi:

  • l'altopiano Agro di Sassari;
  • i Monti Limbara;
  • i Monti di Alà;
  • i Monti Nieddu;
  • il Monte Albo;
  • la Catena del Gocèao;
  • la Catena del Màrghine;
  • i Monti del Gennargentu;
  • i Monti dell'Ogliastra - in cui sono presenti numerose grotte;
  • il Massiccio Punta Serpeddi.

La pianura di Campidano separa la zona montuosa settentrionale da quella meridionale.

A Sud della pianura di Campidano troviamo:

  • i Monti dell'Iglesiente;
  • il Sulcis.

Pianura del Campidano

Nurra


La Pianura del Campidano si estende dal Golfo di Cagliari al Golfo di Oristano.

Essa è fertile grazie a numerosi canali artificiali.

La Nurra è una pianura meno estesa della precedente. Situata a Nord tra le città di Sassari, Alghero e Porto Torres.

Rocciose e a strapiombo - soprattutto a Nord ed Est

Basse, sabbiose e a volte paludose -soprattutto a Sud ed Ovest


La Sardegna ha la forma di un quadrilatero.

I punti estremi dell'isola sono segnati dai promontori Punta Falcone a Nord, Capo Comino a Est, Capo Teulada a Sud, Capo Argentiera a Ovest.

La costa sarda è una delle più varie ed articolate del Mediterraneo.

Le isole hanno in genere coste sabbiose.

Golfo dell'Asinara - a Nord

Golfo di Olbia - a Est

Golfo di Orosei - a Est

Golfo di Arbatax - a Est

Golfo di Cagliari - a Sud

Golfo di Oristano - a Ovest


Quattro sono le insenature maggiori: Golfo dell'Asinara, Golfo di Orosei, Golfo di Cagliari, Golfo di Oristano.

Ognuna di esse si apre su uno dei lati della regione.

Olbia

Cagliari

Oristano

Alghero

La Maddalena

Porto Cervo

Porto Rotondo

Arbatax

Porto Torres

Porto Foxi

Palau

Maddalena - a Nord

Caprera - a Nord

Tavolara - a Est

Molara - a Est

Sant'Antìoco - a Sud-Ovest

San Pietro - a Sud-Ovest

Asinara - a Nord-Ovest


L'Isola di Sant'Antìoco è legata alla terra ferma da un cordone litoraneo.

Altre isole di dimensioni minori sono: Isolotto dell'Olgiastra, Serpentara, Isola dei Cavoli, Isola la Vacca, Isola Piana, Isola di Mal di Ventre.

Parco nazionale del Gennargentu e del Golfo di Orosei

Parco nazionale dell'Asinara

Parco nazionale della Maddalena


In Sardegna sono presenti anche i parchi regionali di Porto Conte e del Molentargius.

In Sardegna sono presenti anche numerose riserve marine:

  • Santuario internazionale per i mammiferi marini
  • Penisola del Sinis - Isola del Mal di Ventre
  • Tavolara - Punta Coda Cavallo
  • Capo Carbonara
  • Isola dell'Asinara
  • Capo Caccia - Isola Piana.

Tirso - sfocia nel Golfo di Oristano

Coghinas - sfocia nel Golfo dell'Asinara

Flumendosa - sfocia nel Tirreno

Samassi o Flumini Mannu - sfocia nel Golfo di Cagliari


In Sardegna i fiumi hanno tutti carattere torrentizio.

Il fiume principale è il Tirso, ma il più ricco di acque è il Flumendosa che nasce dal Gennargentu.

Lago Omodeo - sul fiume Tirso

Lago Mulargia - sul fiume Flumendosa

Lago Coghinas - sul fiume Coghinas

Lago San Gilla

Lago di Baratz


I laghi sardi sono per la maggior parte laghi artificiali.

Dopo la seconda guerra mondiale sono stati eseguiti lavori per disciplinare i corsi d'acqua in modo da consentire la produzione di energia e favorire l'irrigazione delle zone pianeggianti.

La realizzazione di dighe ha dato origine ai laghi artificiali.

Sono laghi naturali il Lago San Gilla e il Lago di Baratz.

Coste e zone interne meno elevate: mite

Montagne: inverni rigidi

Piogge/Nevicate: piogge scarse sulle coste e nelle zone interne poco elevate


Sull'isola soffia, soprattutto in inverno, il maestrale un vento proveniente da Nord-Ovest.

Economia in generale:

L'economia sarda si è sempre fondata soprattutto sulla pastorizia e sull'estrazione dei minerali.

Oggi anche il turismo rappresenta un'importante risorsa.

Ortaggi

Alberi da frutto

Legumi

Vite

Olivo


La pianura di Campidano è la zona dove si pratica maggiormente l'agricoltura.

Tradizionale è la coltivazione della quercia da sughero in particolare in montagna.

Ovini

Caprini


La Sardegna è la regione italiana per numero di capi ovini allevati (oltre il 45% della produzione nazionale) e per numero di caprini allevati (circa il 28% della produzione nazionale).

All'allevamento è collegato la produzione di latte e di formaggi.

Poco rilevante

Estrattiva (carbone nel Sulcis - piombo e zinco nell'Iglesiente - ferro - sale nella Salina di Cagliari)

Alimentare

Meccanica

Chimica


L'industria è nel complesso poco sviluppata.

Ancora attivo è l'artigianato: oggetti in sughero e in legno, cuoio, merletti, ceramiche, corallo, tappeti.

Molto sviluppato nelle zone costiere (Costa Smeralda nel Nord-Ovest della regione)

ALTRE NOTIZIE

Curiosità:

In Sardegna possiamo ammirare delle antiche costruzioni dette nuraghi.

 
 
 


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